lunedì 17 novembre 2014

Regole...


Radio FRANCHISING.IT

Radio Franchising.it 
la puoi ascoltare su:
http://www.radiofranchising.it/index.html

Radiofranchising.it è la WebRadio di riferimento del settore , in diretta giornalmente un team di esperti fornisce tutte le informazioni per aprire un negozio o un'attività in franchising 

tra le diverse opportunità proposte dal mercato nazionale ed internazionale. 

CHI SIAMO
Che cos'è un franchising
Potremmo fare dei tecnicismi o semplicemente un copia incolla da Wikipedia ma lo potete fare anche voi. 
Invece vorremmo trasmettervi la nostra esperienza. Fatta da tante attività aperte da tante ore di radio in Fm fatta di tutto quello che servirà anche a voi che volete trovare il franchising giusto ma anche a chi vuole trovare l affiliato giusto. Un punto di contatto ideale per chiunque.
Un franchising è un azienda che si è evoluta che ha fatto successo che non è rimasta inerme,  è fatta da un piccolo commerciante con il cuore  grande con la voglia di avere e fare di più.  Un franchising è un desiderio è un sogno ma non è e non può rimanere più una semplice azienda. Se si ha la voglia di crescere e non si è gretti ma bensì altruisti con la voglia di condividere i propri valori e i propri successi se non si è gelosi di dover replicare la propria bellezza appannaggio anche del prossimo,  se si è in grado di crearsi uno staff di persone utili a divulgare il know how allora si può diventare franchisor e semplicemente trasmettere il proprio credo commerciale . Avere la forza di crescere, commercialmente parlando, equivale a un sacrifico enorme.  
E tutto questo non si fa per danaro ma per la soddisfazione
di veder realizzato un grande SOGNO!!!

Resp. Roberto Zaccagnini 3888167642

o scrivi a : info@radiofranchising.it

sabato 15 novembre 2014

INFRANCHISING2015 - il mondo dell'affiliazione secondo "Millionaire"

Allegato della rivista Millionaire ( nov 2014)
Cos'è ILFRANCHISING - Il franchising o affiliazione commerciale, è una formula di collaborazione tra imprenditori per la distribuzione di servizi e/o beni, indicata per chi desidera avviare una nuova impresa ma non vuole partire da zero, e preferisce affiliare la propria impresa a un marchio già affermato. Il franchising è infatti un accordo di collaborazione che vede da una parte un'azienda con una formula commerciale consolidata (affiliante o franchisor) e dall'altra una società o persona fisica (affiliato o franchisee) che aderisce a questa formula.

LA PREFAZIONE (di Luca Fumagalli) - E' ora di lasciarsi alle spalle il lungo periodo della crisi e parlare di futuro. I migliori imprenditori hanno ormai smesso di piangere sul latte versato e cominciano a guardare aventi, alle grandi opportunità che la ripresa può offrire. In uno scenario economico ancora tutto da decifrare, sia nel mercato interno si in quelli internazionali, tra le poche certezze ce n'è una che riguarda proprio la formula del franchising, in grado di recitare un ruolo da protagonista per i prossimi decenni. Vediamo perché…
altri argomenti trattati nella prefazione:
- "meglio sbagliare da soli o far bene in compagnia?"
- "L'unione fa la forza"
- "Flessibili si vince"
- "win, win, win"

L'AUTORE 
Luca Fumagalli tra il 1985 e il 1987, nella duplice veste di imprenditore nell’azienda di abbigliamento di famiglia e di studente universitario comincia ad interessarsi ad argomenti legati alla distribuzione commerciale ed al franchising.
Ben presto decide di applicare questa formula innovativa: dal 1987 al 1988 ristruttura la propria impresa, organizzando un progetto di franchising di produzione.
Nel 1988 inaugura il primo di una ventina di punti vendita in franchising che costituiscono una piccola catena specializzata in abbigliamento femminile di target medio-alto.
Nel 1990 avvia la carriera giornalistica, di pari passo con la propria attività, contribuendo alla nascita della rivista Millionaire, oggi una delle pubblicazioni di argomento economico più note e diffuse in Italia, in particolare ideando e sviluppando la sezione franchising alla quale collabora mensilmente.
Le sempre più numerose richieste di interventi ad alta specializzazione sui singoli progetti da parte di imprese e di privati ed il progressivo approfondimento delle problematiche del franchising e della distribuzione commerciale diventano oggetto di una specifica attività professionale.
Nel gennaio 1996 fonda DIF – Developing International Franchise.
Nel 1997 acquisisce dall’Inghilterra una licenza Master di distribuzione in franchising.
Nel marzo del 2007, trasforma DIF in DIF & CO. S.r.l., consolidando le attività legate al franchising, consulenza e distribuzione, in un’unica struttura.

IN SOMMARIO:
- il focus sul settore
- 10 passi per scegliere bene
- 11 step per aprire
- i social e la comunicazione
- il portale
- la community
- le associazioni e il calendario delle fiere
- 27 marchi selezionati per voi

domenica 2 novembre 2014

"Franchising - affiliarsi conviene?" di Cristina Ravazzi

Il Sistema Franchising nasce in Francia nel 1929, negli Stati Uniti agli inizi degli anni trenta e per vedere i primi segnali in Italia dobbiamo aspettare il 1970; anche se per il vero boom dobbiamo aspettare la metà degli anni 80.
Nonostante siano passati diversi decenni restano ancora tante informazioni da dare soprattutto sulla sua applicazione. Essendo un "modello" per funzionare bene ha bisogno di regole e procedure che di volta in volta vanno personalizzate in base alla tipologia di attività; ma la cosa più importante da capire, accettare e soprattutto condividere è il principio di "affiliazione" dove cioè "affiliante" e "affiliato" collaborano insieme per un obiettivo comune.
Sul Franchising c'è ancora molta diffidenza per colpa di chi, in passato, ha strumentalizzato in modo negativo questo modello, i cosiddetti "furbi" siano essi "affilianti" che hanno illuso aspiranti imprenditori per raggiungere profitti a breve termine a discapito degli affilianti; ma anche alcuni "affiliati" che credendo di speculare attraverso brand affermati hanno rovinato l'immagine dell'affiliante. A questo proposito ed a tutela di affilianti, affiliati e soprattutto consumatori finali, in Italia è stata pubblicata una Legge che disciplina il Sistema Franchising (Legge 129 del 6 maggio 2004).

A questo proposito è molto interessante il libro di Cristina Ravazzi "Franchising - affiliarsi conviene?". Più di un semplice libro, un vero manuale su come orientarsi sul mondo del Franchising. La domanda che riporta nel titolo può sembrare provocatoria ma in realtà è una delle prime che bisogna porsi: in quanto il Franchising non è per tutti, e non tutti sono fatti per il Franchising. Questa affermazione è valida sia per l'affiliante, per l'affiliato ma anche per le aziende fornitrici.

Il libro si divide in diverse sezioni, vediamo le principali:
- che cos'è e come funziona, quali problemi aiuta a risolvere e quali opportunità contribuisce a sviluppare
- il Franchising è un gioco di squadra
- diritti e doveri delle parti
- pro e contro del franchising
- il franchising fa per noi?
- come individuare il Franchising più adatto a noi
- Che cosa appurare relativamente ai sistemi franchising selezionati
- il contratto franchising visto dalla parte dell'affiliato
- il manuale operativo
- ecc.

Molto interessante la sezione "Le parole del franchising" dove imparare lo "slang" di questo sistema.
Un libro destinato a chi vuole avvicinarsi al mondo del Franchising, ma anche agli addetti ai lavori, perché sul Franchising c'è sempre da imparare e da informarsi…
Buona lettura.
Dante D'Alfonso

scheda del libro
"Franchisng - affiliarsi conviene?" (ed Franco Angeli) Questo libro è rivolto a tutti coloro che sono interessati al franchising e che intendono cogliere le crescenti opportunità di sviluppo aziendale e professionale che esso consente: aspiranti affiliati, franchisee, aziende affilianti attuali e potenziali, consulenti e professionisti. 
Questo volume, la cui ottica è principalmente quella dell'affiliato, ha innanzitutto l'obiettivo di fornire a chi ha intenzione di affiliarsi uno strumento pratico, chiaro ed essenziale per comprendere che cos'è il franchising e come funziona e quali ne sono i pro e i contro. 
Esso intende anche costituire un utile riferimento per l'analisi e la scelta del sistema di franchising oggettivamente e soggettivamente più adeguato al proprio caso specifico, offrendo tutta una serie di spunti e di interrogativi, anche sotto forma di sintetiche check-list, utili per analizzare meglio i vincoli e le opportunità dei sistemi di franchising di proprio interesse. 
I primi capitoli sono dedicati all'analisi di come funziona il franchising, delle opportunità che offre e dei problemi che comporta, nonché del contributo e degli impegni delle parti; mentre la parte più cospicua del libro è incentrata sulle analisi che occorre effettuare prima di affiliarsi: dall'analisi della propria predisposizione personale e professionale, alla scelta del settore e dell'insegna, alla raccolta delle informazioni e, in particolare, all'analisi e alla valutazione dei sistemi di franchising selezionati e delle aziende affilianti: esperienza, struttura organizzativa, offerta commerciale, immagine, know-how, servizi e assistenza, formazione, punto di vendita e visual merchandising, comunicazione, promozione-vendite, eccetera.
Gli ultimi capitoli sono infine dedicati al manuale operativo e al contratto. 


l'autrice
CRISTINA RAVAZZI -  svolge attività di consulenza, ricerca e sviluppo professionale in campo marketing, distributivo-commerciale e visual merchandising per aziende commerciali e industriali, enti, associazioni di categoria e organizzazioni. Collabora a diverse riviste. Ha scritto: Visual merchandising: per sviluppare la vendita visiva nei punti di vendita di ogni tipo e dimensione,Visual merchandising per la farmaciaVisual merchandising per la cartoleria e l'ufficioVisual merchandising per il bambino e la prima infanziaUn visual merchandising su misura per l'abbigliamentoUn visual merchandising per i casalinghi, e La vendita assistita oggi nel commercio. E ha curato l'edizione italiana di diversi libri editi da FrancoAngeli.

Storia del Franchising

L’origine del termine “franchising” risale alla parola francese “franchise” (franchigia), che nel Medio Evo
indicava la concessione di un privilegio da parte di un sovrano, con il quale si rendevano autonomi sia gli Stati sia i cittadini. Oggi franchising indica un contratto tra un imprenditore, denominato “franchisor”, che concede ad un altro imprenditore, “franchisee”, il diritto di esercitare un’attività di servizi, produzione di beni o rivendita di prodotti, utilizzando il marchio e l’insegna del frachisor stesso.
Sulle origini dei primi contratti d’associazione, il cui spirito avrebbe dato origine a quello che poi si chiamerà franchising, esistono due teorie discordanti: per alcuni tutto è cominciato negli Usa con i “gerenti associati” organizzati da F: Woolworth; per Dolby, invece, il franchising è nato contemporaneamente, intorno al 1929, sulle due coste dell’Oceano Atlantico: in Francia e negli Stati Uniti.
In Francia presso il lanificio di Roubaix, il titolare Jean Prouvost aveva incaricato un giovane ingegnere del suo staff, Philippe Bourguignon, di dare vita alla prima grande catena di magazzini specializzati nella vendita di lane da lavorare a maglia: le “Laines du Pingouin”, con l’obiettivo di assicurare allo stabilimento appena costruito il rapido smaltimento della produzione di filati. Questi associò un certo numero di dettaglianti indipendenti al produttore mediante un contratto che garantiva loro l’esclusività del marchio, peraltro lanciato e sostenuto da molteplici campagne pubblicitarie, in una zona territoriale ben definita e ben delimitata. Tale contratto, a quell’epoca, non si chiamava ancora contratto di franchising, ma, nelle sue grandi linee, ne aveva già le caratteristiche e lo spirito. All’inizio della seconda guerra mondiale, nel 1939, la rete Pingouin contava ben 350 franchisee mentre oggi, solo in Francia, esistono oltre 1.200 punti vendita.
Negli Usa, agli inizi degli anni Trenta, l’industria automobilistica si scontrava invece con l’applicazione delle leggi antitrust che proibivano, tra l’altro, ai costruttori l’integrazione verticale con rivenditori . Per aggirare tale normativa il direttore generale della General Motors mise a punto, con i legali dell’azienda, un contratto che associava in modo più liberale i rivenditori di auto con la casa madre. Ebbe origine così il primo contratto di franchising americano.
Questa doppia origine del franchising ha la sua importanza nella storia del sistema. Individua già due vie di sviluppo, da una e dall’altra parte dell’Atlantico. Seppure coetanei, è stato comunque il franchising americano la causa dello sviluppo rapido di quello europeo (in particolare francese) a partire dagli anni Settanta 
La data di nascita del franchising italiano è quella del 18 settembre 1970, quando un’azienda della grande distribuzione, la Gamma d.i., inaugurò a Fiorenzuola il primo di 55 punti vendita gestiti direttamente da una decina d’affiliati. La Gamma d.i. offriva ai propri affiliati una serie di servizi: sopralluogo da parte dei propri funzionari; progettazione ed assistenza tecnica per l’allestimento del magazzino, istruzioni per il personale direttivo e per quello di vendita, allestimento commerciale dell’unità di vendita, assistenza per il lancio di apertura e l’inaugurazione dell’unità. Per contro al potenziale affiliato si richiedeva una superficie di vendita di almeno 350 mq, di una licenza di magazzino a Prezzo Unico e di un capitale di 25/30 milioni.
tratto dal sito di "Assofranchising"